No al trasferimento dei rifiuti provenienti dalla Tunisia nel sito di Persano. Un concetto che il sindaco di Serre, Franco Mennella ha ribadito nel corso del vertice in Prefettura svoltosi questa mattina a Salerno. «Alla luce del decreto della Corte di Cassazione, nel quale ci sono motivazioni ben precise, siamo ancora più allarmati», ha spiegato il primo cittadino. «Se le autorità tunisine parlano di rifiuti ospedalieri, il problema probabilmente è molto più complesso. Siti in Campania per caratterizzare rifiuti ospedalieri, a nostra conoscenza, non ce ne sono. Come possono venire a Serre? La cosa più giusta e logica sarebbe caratterizzarli direttamente al porto di Salerno».
Al vertice convocato dal prefetto Francesco Russo ha partecipato anche il presidente della Provincia, Michele Strianese. «Partecipiamo anche noi perché dobbiamo emettere l'ordinanza. Rispetto alle linee già delineate, cerchiamo di fare un passo avanti e d'impattare ancora meno sui territori. Stiamo dando un segnale di disponibilità rispetto alla possibilità d'iniziare a caratterizzare i rifiuti al porto per rassicurare le popolazioni della Piana del Sele del fatto che si tratti di indifferenziato che non ha particolare impatto ambientale. In ogni caso dovremo trovare una soluzione perché le Procure ci chiedono di proseguire con il procedimento, dunque dobbiamo tirare le somme definitivamente».
Mercoledì è in programma un nuovo vertice in Regione per cercare l'intesa.
