Oltre 6 mila firme per chiedere la chiusura delle Fonderie Pisano. Anche l'associazione Salute e Vita sostiene la petizione lanciata dai genitori della Valle dell'irno "preoccupati per la salute dei propri figli e dei bambini della nostra città".
Ancora polemiche e scontri sull'impianto. La petizione “Basta metalli pesanti e diossine nell’aria che respirano i bambini di Salerno!” è stata diretta al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, al sindaco di salerno Vincenzo Napoli, all'assessore all’ambiente del Comune di Salerno e al Direttore Associazione ASSOFON.
Per il presidente del comitato Salute e Vita, Lorenzo Forte: "Gli esiti dello studio SPES, i nuovi sviluppi dell’inchiesta giudiziaria che mette in relazione le emissioni della fonderia con la salute dei cittadini, solo per citare i più recenti sviluppi, delineano un quadro allarmante di cui la popolazione ha ormai piena consapevolezza. E la mobilitazione di una componente così numerosa della società civile non possa non far riflettere i destinatari della petizione".
L’Associazione ribadisce dunque il proprio impegno per promuovere e diffondere la raccolta firme e spera, attraverso questa iniziativa, di sollecitare chi di competenza a prendere provvedimenti.
Questo il link a cui è possibile sottoscrivere la petizione: https://www.change.org/Aria-pulita-bambini-Salerno-StopPisano
La Procura di Salerno indaga da tempo sulle possibili connessioni tra l'operato delle Pisano e l'incidenza di patologie tumorali nella popolazione, sebbene dall’azienda abbiano più volte precisato: “continuiamo ad essere tacciati di fatti infamanti, malgrado l’assenza di pronunce in termini".
“Per noi, madri e padri di Salerno, Pellezzano, Baronissi, la puzza delle fonderie Pisano è diventata un’ombra che ci fa sentire inermi e arrabbiati. Frustrati, soprattutto, perché noi i nostri figli li proteggiamo da tutto: li copriamo se fa freddo; li asciughiamo se sudano; compriamo prodotti alimentari sani; spendiamo quanto abbiamo per medicine e rimedi naturali per tutelare la loro salute. Ma contro quella puzza non possiamo nulla - tuonano i genitori - Ora più che mai è importante continuare a condividere la petizione e fare pressione sulle istituzioni che hanno il potere e il dovere d'intervenire. Continuate a sostenere questa battaglia!".