A due anni dal primo lockdown, causato dal Covid-19, la città di Agropoli ha voluto ricordare il personale sanitario vittima del coronavirus con un monumento, posizionato nei giardini dedicati ai caduti di Nassiriya. L’opera d’arte, realizzata dall’artista locale Erminio Ariano, è stata inaugurata oggi pomeriggio alla presenza Prefetto di Salerno, Francesco Russo.
L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione comunale e dalla farmacia Barlotti, che ha anche donato un defibrillatore alla comunità, posizionato dinanzi al municipio, in piazza della Repubblica. Alla cerimonia, tra le varie autorità, anche il procuratore capo di Vallo della Lucania, Antonio Ricci. Presenti, inoltre, Ignazio Milillo, titolare della farmacia Barlotti, e la responsabile del Covid Center di Agropoli, Rosa Lampasona.
“Era doveroso ricordare il sacrificio dei tanti operatori sanitari deceduti nel corso di questa terribile pandemia. Un sacrificio che ha consentito di curare oltre 12 milioni di cittadini positivi al Covid-19”, ha ribadito il sindaco nel suo intervento.
Importante anche la testimonianza del Prefetto Russo che ha evidenziato ancora una volta come il “senso di comunità, di unione anche nei momenti difficili, sia la vera forza della nostra Nazione”.
