Consorzio Vallo di Diano, Tanagro e Alburni: "Solidarietà al popolo ucraino"

Il presidente Esposito: "Le nostre porte sono aperte per ogni tipo di aiuto e supporto"

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Sala Consilina.  

Solidarietà e vicinanza al popolo ucraino da parte del presidente del Consorzio Sociale Vallo di Diano, Tanagro e Alburni, Vittorio Esposito. Sono ore di grande apprensione e preoccupazione internazionale per quanto sta accadendo sul confine tra Russia ed Ucraina. "Non negoziabili": così il presidente russo Vladimir Putin ha definito gli interessi e la sicurezza di Mosca, mentre il mondo teme un'escalation in Ucraina. Secondo la Nato la sicurezza europea sta vivendo "il momento più pericoloso da generazioni, è l'inizio dell'invasione".

Kiev richiama alle armi i riservisti tra 18 e 60 anni, e Biden annuncia il trasferimento di 800 soldati americani dall'Italia ai Paesi Baltici. Sulla questione, oggi, il presidente del Consorzio Sociale, Vallo di Diano, Tanagro e Alburni, Vittorio Esposito ha voluto manifestare la solidarietà dell’intero comprensorio nei confronti del popolo ucraino. Soprattutto, una parola di conforto e vicinanza alla numerosissima popolazione ucraina che vive nel salernitano, circa 7775  persone, soprattutto donne, badanti, su una popolazione di oltre 41mila cittadini ucraini che da anni vivono e lavorano in Campania. “

Siamo preoccupati per le sorti delle famiglie di tanti cittadini ucraini che vivono nel nostro comprensorio – ha affermato il presidente Esposito – comprendiamo lo stato d’ansie e la paura per quel che potrebbe accadere. Il nostro Consorzio da anni ha erogato servizi a persone straniere ed in difficoltà, provenienti dall’estero, tra questi anche tanti cittadini ucraini. Esprimiamo a loro la nostra vicinanza e la nostra solidarietà, sottolineando che le nostre porte sono aperte per ogni tipo di aiuto e supporto. Contestualmente confidiamo nell’intelligenza dei governati, russi ed ucraini, a trovare una soluzione pacifica e di civile convivenza. Il dialogo e la pace, questa l’unica vera arma di cui gli uomini si devono dotare per costruire un mondo possibile. Vogliamo fare sentire la nostra vicinanza al popolo ucraino, con la certezza che l’uso razionale della saggezza farà superare questo momento di difficoltà e preoccupazione” ha concluso il presidente Esposito.