Emergenza incendi, prevenzione nei Picentini

Il piano della locale comunità montana

Giffoni Valle Piana.  

Uomini e mezzi in campo per prevenire una piaga sempre dilagante nella stagione estiva. La Comunità Montana dei Picentini anche quest'anno ha redatto il Piano per i lavori di “Prevenzione e lotta agli incendi boschivi”, che avrà inizio lunedì  e terminerà il prossimo mese di settembre. Durante il periodo di massimo rischio incendi, l’Ente montano opererà di concerto con la Regione Campania (Dipartimento della salute e delle Risorse Naturali)  ed le autorità competenti per il territorio.

"Il servizio antincendio - dichiara il presidente dell’Ente, Carmine Calore - che interessa i nove comuni della Comunità montana Monti Picentini, ha l’intendo di salvaguardare i boschi e preservare la natura boschiva. Anche quest’anno il progetto antincendio prevede il sistema di sorveglianza e prevenzione degli incendi del territorio boschivo. Mi preme sottolineare che, da un indagine statistica fatta, gli interventi nel territorio picentino si sono ridotti e questo in virtù dell’opera di prevenzione messo in  campo dall’Ente, con la creazione della manutenzione del sottobosco, con un’opera assidua di sorveglianza ed intervento preventivo"

Da lunedì il N.O.E.D ( Nucleo operativo Enti Delegati), composto da sette  squadre, sarà attivo su tutto il territorio Picentino, dichiara l’Assessore alla Forestazione, Salvatore De Nicola: "Il N.O.E.D sarà così dislocato fra San Cipriano Picentino, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Rovella e Acerno. Oggi, la Comunità montana - continua De Nicola- è dotata di attrezzature all’avanguardia, di un sistema di rilevazione satellitare che permette, a distanza di circa venti chilometri dall’incendio, di avere un margine di errore di un metro o due, rispetto alle zone nelle quali vengono segnalati gli incendi medesimi". 

 

Redazione Sa