Il Tar di Salerno ha accolto il ricorso presentato dalla cooperativa "Servizi sociali salernitani", una delle realtà finite nell'inchiesta della procura che ha indagato sul sistema degli affidamenti della manutenzione del verde in città.
I giudici amministrativi hanno dato l'ok, di fatto, al ritorno al lavoro degli operai che da quattro mesi attendono di conoscere il proprio futuro dopo la bufera giudiziaria. Necessario, così come sottolineato nella sentenza, garantire la prosecuzione di servizi che hanno "rilevante impatto sugli interessi pubblici alla continuità dei servizi di manutenzione, alla fruibilità degli spazi pubblici a vantaggio della comunità locale, alla tutela dell’occupazione e dell’integrazione sociale e professionale delle persone svantaggiate o con disabilità nonché sull’interesse della ricorrente al mantenimento dell’esecuzione dei medesimi servizi quale principale fonte di ricavi e mezzo di conservazione dei livelli occupazionali".
Nel frattempo, il Comune di Salerno ha revocato gli affidamenti e dato l'ok ad un nuovo bando. Procedura, quest'ultima, non osteggiata dai giudici del tribunale amministrativo. La parola fine sulla vicenda, dunque, ancora non è stata scritta.