La prefettura di Salerno ha ospitato la firma del protocollo d'intesa per la legalità, con l'intento di tenere fuori dai maxi appalti che riguardano l'aeroporto, i clan e la criminalità organizzata. Intesa siglata dal rappresentante del Governo, Francesco Russo, e dall'amministratore delegato di Gesac, Roberto Barbieri.
«Un importante segnale di trasparenza e di legalità», ha sottolineato Russo, che ha elogiato anche «la sinergia istituzionale con le forze di polizia e l'azienda per arrivare a questo risultato significativo». Lo Stato, insomma, accende un ulteriore riflettore sullo scalo, destinatario di interventi per svariate centinaia di milioni di euro.
La firma del protocollo è stata anche l'occasione per illustrare la road map che attende il "Costa d'Amalfi": «Il cronoprogramma è pienamente rispettato e tutti i cantieri stanno andando avanti - ha detto il manager Barbieri -. Nel 2024 l'aeroporto di Salerno sarà pienamente operativo, ma potranno esserci i primi voli parziali già il prossimo anno».