"I pazienti contagiati con pochi o chiari sintomi dovrebbero essere assistiti a domicilio, per evitare ricoveri impropri o aggravamenti tali da obbligare al ricovero. Le Usca (unità speciali di continuità assistenziali), le Aft (aggregazioni funzionali territoriali di medici) ed i medici di base in coordinamento tra loro dovrebbero seguire e gestire i vari pazienti con immediatezza ed efficacia anche dividendo il territorio cittadino in zone. Per la complessità del territorio cittadino ed il numero di abitanti le Usca dovrebbero essere tre, come da decreti nazionali e regionali, almeno una di esse dovrebbe essere situata in una zona facilmente raggiungibile. Inoltre, in rapporto al numero delle scuole una Usca dovrebbe essere dedicata agli studenti, le attuali due strutture non hanno ancora i necessari strumenti per le diagnosi, nonostante sia trascorso un anno dall'avvio delle varie gare d’appalto". Comincia così la nota a firma dei consiglieri di opposizione Elisabetta Barone, Catello Lambiase e Claudia Pecoraro.
"Dobbiamo scongiurare il blocco totale delle attività mediche e chirurgiche ordinarie nei nostri ospedali, anche se già alcune attività diagnostiche ambulatoriali sono state bloccate e addirittura si riscontrano difficoltà nella gestione delle emergenze al pronto soccorso del Ruggi. Chiediamo che le Usca siano tre ed una quarta scolastica o pediatrica, che una Usca sia allocata in una struttura facilmente raggiungibile. Si suggerisce la caserma Angelucci di Pastena con la richiesta della collaborazione dell’esercito nella gestione, l'attivazione di altri due centri vaccinali per l'alto numero di richieste e che le farmacie comunali effettuino i tamponi gratuiti o ad un prezzo calmierato (5 euro) almeno per gli studenti". Non solo: per Barone, Lambiase e Pecoraro è necessario "che venga avviato da subito un programma di utilizzo dei farmaci antivirali disponibili somministrati a livello domiciliare. Sarebbe utile un coordinamento tecnico tra Asl, Aou e Comune per individuare le criticità e proporre soluzioni immediate".
Covid, l'opposizione incalza: "Garantire il diritto alla salute di tutti"
Barone, Pecoraro e Lambiase: rafforzare le Usca, troppe attività sanitarie bloccate
Salerno.