Salerno, la Madonna che viene dal Mare "trasferita" nella basilica di San Pietro

Ad accompagnare la sacra icona don Felice Moliterno: sarà il simbolo del Giubileo

salerno la madonna che viene dal mare trasferita nella basilica di san pietro
Salerno.  

Questa mattina alle ore 8 l’cona di Maria Santissima di Costantinopoli ha lasciato Salerno per rimettersi in viaggio e raggiungere Roma, verso la Basilica di San Pietro. Ad accompagnarla anche il parroco dell’inità pastorale centro storico, don Felice Moliterno, nella quale ricade il santuario Mariano di Sant’Agostino dove l’icona è custodita.

Quasi 300 Km da percorrere per sancire ancora una volta l’importanza dell’anno giubilare che terminerà alla fine del 2022, nel quale la "Madonna che viene dal mare" sarà protagonista. 

Sono state seguite tutte le indicazioni previste dalla Soprintendenza, a tutela dell’importante opera della quale Antonio Mazza nella sua opera "Historiarum epitome de rebus Salernitanis" racconta del miracoloso approdo: la sacra effige giunse sulla spiaggia situata dinanzi al monastero, attuale palazzo Sant’Agostino nonché sede della Provincia di Salerno.

La prima domenica di agosto la città tutta rende omaggio alla Madonna di Costantinopoli - conosciuta dai salernitani come la Madonna che Viene dal Mare - con la tradizionale e antica processione che parte dalla zona orientale e costeggia tutta la linea di costa cittadina fino al suo rientro a Sant’Agostino.

L’icona è stata deposta ai piedi del baldacchino di San Pietro che fu realizzato dal Bernini ed inaugurato nel 1633 da Papa Urbano VIII. È stato Papa Francesco a volere che per le celebrazioni del Te Deum (31 dicembre) e della solennità di Maria Madre di Dio (1 gennaio) che coincide anche con la Giornata Mondiale della Pace celebrata da tutta la chiesa cattolica. L’immagine della Madonna che Viene dal Mare sarà presente anche sulla copertina del libretto liturgico della celebrazione del 1 gennaio.