Già in condizioni normali gli accessi sono contingentati ed i percorsi da seguire obbligati. Ma resta pur sempre, insieme all'albero di Piazza Portanova, la principale attrazione delle Luci d'Artista. Allo stesso tempo, però, è anche un luogo di assembramenti e inevitabile calca, con le persone in fila per selfie e foto ricordo.
Per questo motivo il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha deciso di chiudere la villa comunale. Stop dunque alla possibilità di visitare le installazioni luminose nel parco: il primo cittadino ha firmato l'ordinanza che dispone la chiusura dei cancelli nei giorni delle due vigilie.
Ingresso vietato dunque il 24 e il 31 dicembre dalle ore 15 alle 7 del giorno successivo, nella fascia in cui insomma si accendono le luminarie.
Provvedimento motivato dal sindaco con la necessità di contenere i contagi Covid e allo stesso tempo di adeguare la città di Salerno alle disposizioni regionali in materia di tutela della sanità pubblica.
Doccia fredda, dunque, per i turisti ed i visitatori in città: il 24 e il 31, com'è noto, sono anche alcuni dei giorni più affollati per il tradizionale "struscio", che quest'anno però dovrebbe essere ridotto al minimo dopo l'ordinanza firmata dal presidente della giunta regionale VIncenzo De Luca.