La paura del contagio da Covid-19 tornata a farsi sentire in provincia di Salerno. E' stata identificata oggi, nei laboratori dell' Izsm, l'Istituto zooprofilattico del Mezzogiorno, con sede a Portici, un altro caso Omicron in Campania, dopo quello di qualche settimana fa del manager casertano tornato dal Mozambico. Ad esser risultata positiva una ragazza della provincia di Salerno di 22 anni appena rientrata dalla Francia.
Già avviato l' iter per ricostruire la catena di contatti. Il direttore generale dell'Istituto, Antonio Limone, afferma che "L'attività di sequenziamento è molto importante, perchè è l'unico strumento che abbiamo per combattere il Coronavirus che è un virus mutageno. Anticiparlo e' fondamentale, sapere come si modifica significa riuscire ad organizzare una difesa adeguata e solo grazie a questa analisi ci puo' far vincere questa battaglia. Conoscerlo, studiarlo e prevederlo. Capire quali sono le sue mutagenesi e nell'ambito di questa attivita' riuscire a costruire il rimedio. La vera paura e' che "buchi" l'ombrello vaccinale senza riuscire piu' controllarlo. Ecco perche' il sequenziamento risulta essere uno strumento fondamentale".