L'esercito dona al banco alimentare della Campania

Donate oltre tre tonnellate di generi di prima necessità

l esercito dona al banco alimentare della campania
Serre.  

Si è svolta nei giorni scorsi, presso la sede regionale del Banco Alimentare della Campania, la donazione di oltre tre tonnellate di generi di prima necessità da parte dei militari dell’Esercito Italiano dislocati nelle Caserme del Comprensorio di Persano, alla presenza del Direttore della ONLUS Dott. Tuorto e dei Comandanti di Reggimento dei reparti interessati.
Gli uomini e le donne dell’8° Reggimento Artiglieria Terrestre “Pasubio”, del 4° Reggimento Carri, del Reggimento Logistico “Garibaldi” e del Comando Comprensorio di Persano, si sono impegnati, anche con l’aiuto delle proprie famiglie, in una gara di solidarietà ed altruismo che ha portato alla raccolta spontanea di numerosi beni alimentari per la donazione, attraverso il Banco Alimentare della “Campania”, alle persone
della Provincia di Salerno che si trovano in maggiore difficoltà. In questo particolare periodo storico, caratterizzato dalle privazioni causate dell’emergenza sanitaria in atto, i reparti della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, animati da profondo attaccamento alle Istituzioni e da spirito di altruismo, sono sempre stati vicini alle famiglie che versano in condizioni di necessità, assicurando loro un fattivo e concreto aiuto attraverso iniziative di solidarietà.
"Sono tempi in cui manca tutto, il lavoro, la casa e persino il cibo da mettere a tavola” ha dichiarato al momento della donazione il Direttore Roberto Tuorto, “ma, soprattutto, sembrano venir meno le ragioni per sperare e per questo ci si sente sempre più soli. Portare il cibo a chi ha bisogno è uno strumento per donare un sorriso e riaccendere la speranza. Grazie di cuore ai militari che hanno organizzato questa
iniziativa. Daremo un aiuto concreto a tante famiglie, regalando loro un Natale più sereno”. I tre Reggimenti ed il Comando Comprensorio, in questo periodo, sono impiegati, congiuntamente ad altre unità dell'Esercito, sia nel supporto alle diverse esigenze sanitarie ancora in atto, sia nell’impiego operativo in Patria e all’estero.