L'Asl Salerno fa sapere che a seguito delle indicazioni inviate dal Ministero della Salute in risposta ai chiarimenti sul piano vaccinale e richiesti dall'Unità di Crisi della Regione Campania, "la campagna vaccinale proseguirà sul territorio secondo le seguenti modalità:
1. ai nuovi vaccinati non sarà somministrato AstraZeneca al di sotto dei 60 anni;
2. rispetto al vaccino Johnson & Johnson la posizione del Ministero non è definita in modo chiaro e vincolante. Pertanto, tale vaccino non sarà somministrato sotto i 60 anni;
3. prosegue la vaccinazione di massa con Pfizer e Moderna;
4. a chi ha fatto la prima dose di AstraZeneca si dovrà somministrare la seconda dose AstraZeneca solo sopra i 60 anni;
5. sotto i 60 anni si dovrà fare il richiamo solo con vaccini #Pfizer o #Moderna.
6. In conclusione, dovendo vaccinare la popolazione più giovane d’Italia, la Campania richiede per l’ennesima volta, e sollecita, la fornitura aggiuntiva di vaccini Pfizer e Moderna, anche in relazione alla popolazione studentesca da vaccinare".
Ciò comporterà – chiariscono dall'Azienda Sanitaria Locale - una riorganizzazione di tutte le attività ed una ripianificazione delle agende di convocazione presso i vari centri, anche in funzione degli approvvigionamenti di vaccino Pfizer e Moderna che si sono resi necessari alla luce delle ultime indicazioni .
"Tanto premesso, l’Asl Salerno continuerà comunque nel suo impegno teso a completare quanto prima possibile la campagna di vaccinazione e immunizzazione di tutta la propria popolazione" chiarisce l'azienda.