Chiede di essere trasportato in ospedale: scoppia la lite

I carabinieri per mettere fine alla discussione. L’autista aveva spento l’incendio del suo bus

Capaccio.  

Vuole essere trasportato a tutti i costi in ospedale, scoppia la lite con il personale medico dell’ambulanza di soccorso. Addirittura è stato necessario l’intervento dei carabinieri per mettere fine alle discussioni tra il conducente di un minibus turistico e il personale del 118 recatosi in soccorso.

L’autista, infatti, aveva appena terminato di far scendere i passeggeri in visita di un noto caseificio di Paestum. Qui l’uomo si è accorto delle fiamme che si sprigionavano dal vano motore, cercando di spegnerle con ogni mezzo. In suo aiuto anche i dipendenti del caseificio, accorsi con gli estintori e avendo ben presto ragione dell’incendio.

Ad avere la peggio l’autista che aveva riportato alcune ustioni sulle mani, da qui l’arrivo dei soccorsi. Ustioni, però, lievi tanto da non essere necessario il trasporto presso il locale ospedale. Non senza il disappunto dell’autista, con la discussione che ha raggiunto toni accesi. Alla fine l’intervento dei carabinieri di Capaccio Scalo per porre fine alla questione anche se l’uomo lo stesso si è recato in ospedale. 

 

Redazione