Ancora una vittima del Covid in provincia di Salerno. Il comune di Bracigliano piange la scomparsa di Annamaria D'Amato, 67enne, dipendente comunale. Il cordoglio del sindaco Atonio Rescigno: "Cari concittadini, per Bracigliano è una delle giornate più brutte legate all'emergenza sanitaria. Devo, purtroppo, comunicarvi il decesso di Annamaria D'Amato, nostra dipendente comunale. Ha lottato fino all'ultimo contro il Covid, senza uscirne vincitrice. Per l'Ente è un giorno molto triste. Rivolgo alla famiglia della cara Annamaria, a nome mio personale e dell'intera amministrazione comunale, le più sentite condoglianze cristiane."
Sono 7 i nuovi positivi nel comune. Al momento gli attualmente positivi sono 51, in aumento di 6 unità rispetto al precedente aggiornamento. "Purtroppo, bisogna segnalare che 5 degli attualmente positivi sono ospedalizzati per tenere sotto controllo le loro condizioni di salute. La restante parte dei positivi risulta asintomatica, mentre altri riscontrano solo lievi sintomi e, insieme ai loro familiari, stanno osservando il periodo di quarantena, come da protocollo, fino alla avvenuta guarigione. Giungano a tutti gli auguri di una pronta e sana guarigione." Ha aggiunto la fascia tricolore facendo appello alla cittadinanza di rispettare le normative.
"L'unica speranza, al momento, risiede nel vaccino, la cui somministrazione è in atto." Ha concluso il primo cittadino.
Intanto, a seguito della positività riscontrata a tre alunni, il sindaco ha emesso un'ordinanza sindacale che blocca “ad horas” le attività didattiche della scuola primaria “Filzi”, che rimarranno sospese almeno fino al prossimo 13 maggio, giornata in cui verrà eseguito un aggiornamento sulla situazione dei contagi.
“Un provvedimento necessario – afferma il Sindaco Rescigno – per tutelare la salute dei giovani scolari e di tutto il personale didattico del plesso scolastico in questione. I casi di positività riscontrati ci suggeriscono, ancora una volta, che l’emergenza sanitaria non è affatto terminata e che bisogna continuare a tenere alta la guardia”.