"Siamo convinti di vivere in un Paese civile se a un ragazzo autistico viene impedito l’accesso ai magazzini Ikea?" A scriverlo è il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante che si esprime così sull’episodio che avrebbe visto alcuni addetti alla sorveglianza degli ingressi Ikea di Baronissi, non consentire l’ingresso di un ragazzo affetto da autismo poiché senza mascherina, nonostante, per le sue condizioni di salute, il giovane fosse esonerato dal doverla indossare. A nulla sarebbe servita anche l’autocertificazione del genitore, il personale avrebbe negato l’ingresso al ragazzo.
“Non c’è stato verso, discussioni prolungate e attese fino a quando il giovanotto autistico, già tanto provato dall’emergenza coronavirus, ha cominciato a dare segni di inquietudine connessi al suo stato e ha dovuto, insieme alla sua famiglia, rinunciare all’ingresso ai magazzini. Disinformazione? Incapacità? Insensibilita’? Insolenza? Certo è che non è stata una bella storia. Tutt’altro! Certamente Ikea chiarirà.” Ha concluso il primo cittadino Valiante esprimendo affettuosa e piena solidarietà al ragazzo e alla sua famiglia.