Dopo 143 giorni di lotta contro il nemico invisibile, Agnese è tornata a casa, nella sua Caggiano, dopo aver sconfitto il Covid. Lo ha annunciato, con grande emozione, il primo cittadino del comune, Modesto Lamattina, che è passato a salutare la donna portandole dei fiori. Una lunga battaglia che, alla fine, l'ha vista vincitrice.
"Con grande emozione e felicità, ieri ha fatto rientro nella sua abitazione a Caggiano la nostra concittadina Agnese, dopo 143 giorni di ricovero in ospedale a causa del Covid-19." ha scritto sulla sua pagina il sindaco Lamattina. Agnese è risultata positiva al coronavirus a marzo. La donna è stata ricoverata prima a Napoli, dove è stata intubata e sedata. Dopo le prime cure e grazie alla sua forte tempra e le cure dei medici si è risvegliate ed è stata, poi, trasferita al Campolongo Hospital per la riabilitazione.
"Siamo tutti estremamente felici del suo rientro e sopratutto della sua vittoria contro il Covid, ma invito tutti a non sottovalutare questo virus, purtroppo è un nemico invisibile ancora minaccioso. In questi mesi abbiamo seguito con apprensione e sincero affetto le condizioni di salute di Agnese e questa mattina, insieme al Parroco Don Angelomaria Adesso e al Presidente della Protezione civile di Caggiano, Giovanni Grippo, siamo andati a salutarla con un piccolo omaggio floreale." ha aggiunto il primo cittadino.
Un momento importante per l'intera comunità che non deve, però, far pensare che l'emergenza sia passata: "Vi ricordo che il Covid è un virus subdolo che crea problematiche di salute estremamente serie, purtroppo l'epidemia non è finita, bisogna continuare assolutamente a mantenere tutti i comportamenti prescritti per evitare il contagio e agire con rispetto per sé stessi e il prossimo." l'appello del sindaco Lamattina.