“I tamponi effettuati ieri sui familiari e sui collaboratori della consigliera comunale hanno dato tutti esito negativo”. Lo ha reso noto il sindaco di San Giovanni a Piro Ferdinando Palazzo.
“Stamattina – ha aggiunto il primo cittadino - per una maggiore tranquillità sono stati sottoposti a test anche tutti i dipendenti della Sarim e abbiamo provveduto alla sanificazione del Comune”. Insomma un respiro di sollievo per l’intera comunità che nei giorni scorsi era venuta a conoscenza del primo caso di coronavirus all'interno del comune.
“Chiedere al Distretto Sanitario un controllo allargato sui dipendenti comunali, amministratori, appartenenti alla Protezione Civile e ragazzi del Servizio Civile – spiega Palazzo – è stata una buona intuizione che ci ha consentito di scoprire l’esistenza di un contagio isolato e del tutto asintomatico. Tuttavia, gestendo la nostra Consigliera un locale pubblico, lei stessa sarebbe potuta diventare un inconsapevole pericolo per tutta la comunità. I risultati ricevuti con tempestività ci hanno dato la possibilità di fermare immediatamente ogni pericolo di contagio e di tenere monitorata e controllata la situazione. Un doveroso ringraziamento va a chi spontaneamente si è sottoposto all’esame. Siamo vicini a tutte le persone coinvolte, ai quali va il nostro caloroso augurio, ringraziandoli per la collaborazione prestata nell’interesse di tutti”.
“E’ bene ribadire – ha concluso il sindaco - che attualmente la situazione è del tutto sotto controllo, ma questo episodio ci fa capire che l’emergenza non è passata e che nessun territorio è esente da pericoli, visti gli ingenti spostamenti di persone da Regioni e Paesi anche lontani. Pertanto, rinnovo a tutti - soprattutto a chi ha frequente contatto con il pubblico - l’invito alla prudenza, al rispetto del distanziamento sociale e delle regole anti-covid”.