Postazione della Croce Rossa, Humanitas, volontari della Protezione Civile, Polizia di Stato e Municipale. Questo l'arrivo alla stazione di Salerno per chi è rientrato da altre regioni d'Italia. Alle 10.38 un primo treno proveniente da Roma Termini ha portato a "casa" 10 passeggeri scesi a Salerno. Tutti sono stati controllati e identificati, prima di lasciare la stazione.
Presente anche il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, insieme agli assessori Mimmo De Maio, Dario Loffredo e Angelo Caramanno che si sono recati dinanzi la stazione ferroviaria centrale per monitorare le operazioni degli arrivi dei treni dal Nord. Una postazione di verificata è stata posizionata anche in piazza della Concordia, per gli arrivi in autobus.
"Abbiamo curato insieme all'Asl e Prefettura questo insediamento di verifica". Ha dichiarato il sindaco Napoli. "Siamo qui per fare in modo che quanti vengano da Nord possano essere visitati e per avere contezza sui loro spostamenti. Chi rientra è tenuto a dichiarare il domicilio, gli spostamenti per rispettare l'obbligo di quarantena chesarà controllato e verificato nei prossimi giorni dagli organi della Polizia di Stato".
Il sindaco, nel primo giorno di Fase 2, ha voluto anche fare un appello ai salernitani: "Questa fase non è un liberi tutti, il coronavirus non è un problema risolto. Il virus c'è, continua a circolare, ed è pericoloso. Faremo le nostre verifiche quotidiane sull'uso della mascherina, però, adesso la palla passa alla responsabilità dei cittadini. Non c'è esercito che basti se non c'è consapevolezza sulla nostra salute. Chiedo di essere intelligenti e responsabili, come fatto fino ad ora". Il sindaco, infatti, nei giorni scorsi è sceso in strada insieme alla polizia municipale per vigilare sul rispetto dell'obbligo di mascherina e distanziamento sociale. Anche questa mattina, alcuni cittadini sono stati richiamati perchè trovati in strada senza mascherina.