Negli interventi da attuare a sostegno degli associati, Confcommercio Salerno segnala che "l’immediata sospensione delle attività commerciali, a seguito del Decreto legge emanato l’11 marzo scorso, non ha consentito, alla maggior parte degli operatori, di avere il tempo necessario per poter svuotare o mettere in sicurezza la merce in negozio, prima di chiudere i battenti".
Non solo. Dopo il divieto di circolazione delle persone, "molte aree della città restano completamente deserte per l’intera giornata, favorendo, purtroppo, il perpetrarsi di furti ai danni degli esercizi. Da numerosi commercianti della città, ci giungono forti segnali di preoccupazione per l’eventualità di furti nei negozi, è nostro compito intervenire", le parole del presidente di Confcommercio Salerno Giuseppe Gagliano.
Per la guida dell'associazione di categoria "consapevoli dell'enorme attività di controllo a tappeto già esercitata dalle forze di polizia, per una maggiore tutela del sistema distributivo cittadino, pertanto, è stata fatta richiesta al Prefetto di Salerno di voler intensificare il presidio su tutto il territorio, attraverso pattugliamenti costanti, con particolare riferimento a quelle aree ad alta densità commerciale, quali le zone della ztl, insieme a tutte le altre meno frequentate per via dell’assenza di esercizi aperti, ai fini della vendita dei beni di prima necessità", conclude Gagliano.