Coronavirus, il sindaco di Caggiano chiude negozi e farmacie

Serrande abbassate anche per le attività di generi alimentari. Spesa solo su prenotazione

coronavirus il sindaco di caggiano chiude negozi e farmacie
Caggiano.  

È entrata in vigore alle 14 di oggi e sarà valida almeno fino al prossimo 31 marzo l'ordinanza che ordina la chiusura di tutti i negozi a Caggiano, compresi generi alimentari e farmacie. L'ordinanza è stata firmata questa mattina dal sindaco Modesto Lamattina per provare a contenere al massimo il rischio contagio. Il comune del Vallo di Diano è uno dei quattro centri in quarantena e oggi è stato colpito dalla morte del parroco, don Alessandro Brignone, risultato positivo al Coronavirus. Il provvedimento del primo cittadino prevede “la sospensione dell'apertura al pubblico dei negozi di generi alimentari, di prima necessità e farmaci del comune di Caggiano”. I cittadini dovranno “contattare telefonicamente gli esercenti e la farmacia di Caggiano per la richiesta di spesa o farmaci che potranno ritirare esclusivamente all'esterno delle strutture all'orario concordato con il negoziante e con il farmacista, i quali sono tenuti a programmare le consegne in modo da evitare qualsiasi forma anche minima di assembramenti”. In alternativa i cittadini potranno avvalersi “della consegna a domicilio fatta esclusivamente dai volontari di protezione civile, autorizzati in due fasce orarie, alle 12 e alle 18. Il servizio è gratuito mentre il costo della spesa è a carico del destinatario”.