Covid19: vietata la vendita di zeppole e pastiere a Scafati

Un provvedimento preso in vista delle festività, concessi solo prodotti di prima necessità

covid19 vietata la vendita di zeppole e pastiere a scafati
Scafati.  

Una nuova ordinanza del sindaco di Scafati, Cristoforo Salvati, ha disposto il divieto di vendita di prodotti di pasticceria fresca per tutti i panifici, salumerie e negozi di generi alimentari presenti in città. Un provvedimento preso a scopo precauzionale al fine di evitare "la corsa ai dolci" ed eventuali assembramenti all’interno degli esercizi commerciali in vista soprattutto delle festività di San Giuseppe e della Santa Pasqua, in cui è tradizione consumare particolari tipi di dolci come zeppole e pastiere di grano. 

"Il provvedimento si è reso necessario alla luce di numerose richieste pervenute alla mia attenzione circa la possibilità di vendita da parte dei panifici di dolci con crema ed altri prodotti di pasticceria, considerando che, con l’approssimarsi delle festività, è tradizione consumare particolari tipi di dolci come zeppole, pastiere di grano ecc." spiega il primo cittadino.

"Mi è sembrato, pertanto, doveroso ordinare ai panifici, ma anche alle salumerie e ai negozi di generi alimentari di produrre solo pane, grissini, pane biscottato, taralli ovvero prodotti di prima necessità, nel pieno rispetto delle disposizioni contenute nei decreti emanati dagli organi governativi per fronteggiare l’emergenza coronavirus- aggiunge il sindaco Salvati - I trasgressori saranno perseguiti ai sensi dell’art.650 del codice penale, oltre che con l’applicazione della sanzione pecuniaria fino a 500 euro. Chiedo a tutti senso di responsabilità e collaborazione. Impegniamoci a rispettare le regole. Insieme ce la faremo.”