Si chiama “Diario di un popolo in quarantena” ed è l'iniziativa promossa dal Centro Studi per la Storia di Cava de’ Tirreni. Un diario virtuale che ha lo scopo di raccogliere, giorno per giorno, pensieri, riflessioni, note, pagine di vita, piccoli racconti, confessioni di “depressione” o di positiva resilienza, di quanti vorranno aderire. Sarà un archivio delle emozioni, delle preoccupazioni, ma anche della creatività che parte da Cava de’ Tirreni, ma aperto a tutti gli italiani, uniti al tempo del coronavirus. “Un archivio che - afferma Giuseppe Foscari - se oggi è figlio di umana condivisione, in futuro potrà essere un’importante e fondamentale testimonianza di storia vissuta, come tale costituire un fondamentale strumento di conoscenza e di ricerca e magari, chissà, diventare anche uno stimolante maestro di vita”. Basta iscriversi al gruppo pubblico facebook “Diario di un Popolo in quarantena” ed iniziare a scrivere. Un'iniziativa simile era stata lanciata anche da Stefano Maiolica, blogger salernitano ed ideatore di “Un terrone a Milano”.
A Cava de' Tirreni nasce il diario anti-Covid 19
Gruppo pubblico Facebook "Diario di un Popolo in quarantena"
Cava de' Tirreni.