Bomba a Battipaglia: cordoglio dell'Asl per anziana morta

Il direttore generale vicino ai familiari per un lutto che ha funestato la giornata

Battipaglia.  

Nessun problema organizzativo per quanto riguarda il piano di evacuazione a Battipaglia, resosi necessario per il disinnesco dell'ordigno bellico ritrovato sei mesi fa in un campo. Il direttore generale dell'Asl Salerno Mario Iervolino ringrazia tutti gli operatori "per l’ottimo lavoro svolto".

Al termine delle operazioni, che hanno reso necessaria, tra l’altro, l'evacuazione dell'Ospedale Santa Maria della Speranza di Battipaglia, il direttore ha tenuto a ringraziare tutto il personale dell’Asl Salerno che ha preso parte alle attività: “Desidero ringraziare tutti gli operatori che in questa particolare occasione si sono prodigati con abnegazione e professionalità per la buona riuscita delle operazioni. Medici, infermieri, tecnici ed operatori si sono fatti apprezzare da tutti per le capacità tecniche, ma anche per le doti umane dimostrate nel fornire assistenza alla cittadinanza in maniera esemplare, alleviando il disagio sofferto dalla popolazione, in particolare delle fasce deboli: anziani, bambini, disabili.

Un grazie va anche alle Associazioni che operano nel Trasporto Infermi e più in generale al mondo del Volontariato, per la puntuale disponibilità e la collaborazione prestata. A tutti loro il plauso ed il grazie da parte della Direzione Generale dell’Asl Salerno”.

Il pensiero del direttore generale è andato poi ai familiari dell’anziana deceduta mentre si trovava nel centro di accoglienza allestito nei locali dell’Istituto “Sandro Penna”, struttura preparata per i malati critici e più fragili: “E’ stato l’unico episodio che ha funestato una giornata nella quale era andato tutto per il meglio. Mi preme rinnovare ai familiari le più sentite condoglianze, dopo averle partecipate ieri, di persona, subito dopo l’accaduto”.