Arriva la riconferma di Gabriel Zuchtriegel alla guida del parco archeologico di Paestum. Dopo il primo quadriennio, che scade ad ottobre 2019, la valutazione del suo operato è più che positiva, avviate, quindi, le procedure per un nuovo mandato di quattro anni con il contratto da dirigente di II fascia del ministero dei beni e delle attività culturali.
Nato nel 1981, Zuchtriegel è originario della Germania del sud. Tante sono le partecipazioni ad importanti ricerche nel Lazio, Sicilia e Magna Grecia, così come numerose le monografie scientifiche di cui è autore, tra cui “Colonization e Subalternity in Classical Greece: Experience of the Nonelite Population”, pubblicato nel 2017 dalla prestigiosa Cambridge University Press.
Durante il suo operato nella gestione del sito archeologico di Paestum sono stati effettuati nuovi scavi, restauri ed interventi di manutenzione finanziati dalle donazioni di imprese e privati. Rinnovato anche l'accesso e il percorso del luogo con una fruizione inclusiva e senza barriere nel tempio di Hera e una ristrutturazione del museo archeologico nazionale di Paestum, i cui depositi sono visitabili tutti i giorni e dove si svolgono laboratori per famiglie e per bambini e ragazzi autistici.
Non solo interventi di restauro e manutenzione, il lavoro di Zuchtriegel si è visto anche nelle tante mostre organizzate nel sito che hanno avuto un importante eco internazionale, consentendo di far crescere e conoscere Paestum e le sue meraviglie. La mostra della Tomba del Tuffatore, realizzata nel 2018, o l'esposizione del "Cavallo di sabbia" di Mimmo Paladino tra i templi sono solo alcune delle iniziative promosse dalla direzione, dedicate al ruolo della centralità dell'archeologia magno-greca nel dibattito culturale contemporaneo.
A riportare il successo della direzione sono sicuramente i dati degli incassi e dei visitatori, si registra un incremento del 142% dei biglietti venduti e un totale del 65% di visitatori in più. Inoltre, sono stati raccolti più di 300.000 euro tra donazioni e sponsorizzazioni.
“Ringrazio il ministero per la fiducia e il sostegno che ci ha sempre fornito e i colleghi e collaboratori di Paestum per il loro impegno instancabile, professionale e umano, senza il quale sarebbe stato impossibile ottenere i risultati positivi di questi anni – dichiara Zuchtriegel – Vorrei inoltre ringraziare tutte le persone del territorio, le università, gli istituti scolastici, gli enti locali, le associazioni, le fondazioni e le imprese che hanno contribuito in maniera tangibile a rendere il sito di Paestum sempre più accogliente e inclusivo. La valutazione da parte del Ministero è un’occasione per fare un bilancio del lavoro svolto e per ragionare sulla base di un confronto proficuo con gli organi ministeriali, gli enti locali e regionali, il personale, le organizzazioni sindacali e il territorio sulle future prospettive di sviluppo di uno dei parchi più importanti d’Italia, iscritto nella lista del patrimonio UNESCO dal 1998”, conclude il direttore del parco.