Intossicazione da pesticidi: parla il sindaco

“Attendiamo i risultati dell'Arpac”

Capaccio.  

Il sindaco di Capaccio Franco Palumbo è intervenuto sulla questione dell'intossicazione da pesticidi che ha interessato tre persone in località Gromola.

“Siamo intervenuti prontamente sul luogo dell’accaduto, in Via delle Gueglia, a Gromola, con gli agenti della Polizia Locale, che hanno eseguito un sopralluogo insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri forestali delle Stazioni di Foce Sele ed Agropoli” ha precisato il primo cittadino. Ovviamente, sono giunti immediatamente sul posto anche i funzionari dell’Arpac, che hanno effettuato i prelievi sul terreno incriminato per verificare la tipologia di prodotto utilizzato e il relativo grado di tossicità”.

Il sindaco ha poi comunicato la denuncia sporta nei confronti di un uomo. “Le prime attività investigative hanno consentito di individuare il responsabile di tale azione, che è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Dal nostro canto, attendiamo i risultati dell’Arpac per prendere i dovuti provvedimenti, al fine di evitare che queste scellerate azioni vengano ripetute anche in futuro. I prodotti fitosanitari vanno utilizzati in modo corretto, seguendo quelle che sono le Direttive normative in materia, così da evitare rischi per la salute umana. Non a caso, nel mese di giugno, il Comune di Capaccio Paestum ha organizzato in collaborazione con il Servizio Territoriale Provinciale di Salerno della Regione Campania, Direzione Generale della Salute e delle Risorse Naturali e con la Direzione Generale Politiche Agricole Alimentari e Forestali, un corso che ha portato al rilascio di quaranta certificati di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari.

Questo sta proprio a significare che si tratta di trattamenti chimici che vanno eseguiti correttamente perché altrimenti pericolosi per la salute umana. Continueremo a seguire con la massima attenzione tutte le vicende che hanno a che fare con l’inquinamento del nostro territorio, ritenendola attività prioritaria» ha concluso la fascia tricolore.

S.B.