Vertenza Simer, lavoratori senza risposte da quasi un anno

L’appello di Gigi Vicinanza della Cisal provinciale

“Subito risposte dalla magistratura per capire le sorti della ditta. Gli operai non possono accedere ai fondi dell’Inps”  

Battipaglia.  

“Da un anno la vertenza Simer sta attanagliando 47 lavoratori. La burocrazia non può bloccare la vita di queste persone. La magistratura intervenga subito”. Gigi Vicinanza, sindacalista della Cisal provinciale, chiede celerità affinché si sblocchi la situazione delle maestranze della ditta di Battipaglia che si occupava della produzione di pastiglie per i freni e di altri elementi frenanti. “L’azienda si trova in un limbo giudiziario da quasi un anno e a  pagarne le spese sono i lavoratori che non posso attingere ai soldi che gli spettano dall’Inps. Questo senza contare del trattamento di fine rapporto mai ricevuto e delle ultime tre mensilità mai ricevute dalla scorsa estate”.

Per questo Vicinanza chiede tempi brevi alla magistratura. “Vogliamo capire qual è la situazione sul documento di concordato e sull’eventuale ipotesi di fallimento. Sarebbe necessario capire che strategie sta attuando il commissario giudiziale nominato dal Tribunale e perché, vista la grave situazione, tutto pare essersi fermato. Imprenditori e creditori a parte, questa vicenda sta diventando un incubo per chi ha speso una vita intera in quella fabbrica e oggi si ritrova con un pugno di mosche”. Infine, l’appello: “Discutere delle possibilità del passato adesso è inutile. Ma qualcosa deve essere fatto in tempi brevi. Ecco perché sono disponibile sin da subito a dare assistenza ai lavoratori per affrontare in tutte le sedi opportune questa vertenza che va sbloccata”.

S.B.