Non è più un'eventualità, ma un rischio sempre più probabile. In provincia di Salerno l'emergenza rifiuti è dietro l'angolo. Il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese, si è detta pronta a bloccare lo Stir cittadino, con tutte le conseguenze del caso per la Piana del Sele e del territorio. Restano infatti tutte da risolvere le criticità per l'impianto gestito da Ecoambiente. In una nota, la fascia tricolore ha espresso tutte le proprie perplessità: "Una ulteriore sollecitazione per risolvere il problema del conferimento di rifiuti presso l'impianto Stir della zona industriale di Battipaglia è stata inviata - si legge nella nota di palazzo di città - all'indirizzo del Prefetto di Salerno Salvatore Malfi, del Presidente della Provincia Giuseppe Canfora e del liquidatore della società EcoAmbiente Vincenzo Petrosino. Nella missiva, che segue anche l'incontro convocato in Prefettura la settimana scorsa, si sollecita la risoluzione del problema in tempi rapidi visto che anche il Comune di Battipaglia risulta avere difficoltà nello smaltimento dei rifiuti".
Non solo. Nella lettera la sindaca fa anche riferimento al problema generato alla circolazione stradale dalle lunghe attese dei camion in coda. E proprio per questo è pronta a emanare apposita ordinanza per impedire il passaggio dei camion diretti allo Stir sul territorio comunale di Battipaglia. «Dobbiamo risolvere in fretta questa situazione – le parole del sindaco - . Il Prefetto, sempre attento a queste problematiche, deve aiutarci a scongiurare il pericolo di una emergenza rifiuti che coinvolgerebbe l’intera provincia di Salerno per giungere, in tempi rapidissimi ad una soluzione».
Insomma, dopo settimane di braccio di ferro ancora non è stata trovara una soluzione capace di scongiurare l'emergenza. Mentre su tutto il territorio aleggia nuovamente l'incubo dei rifiuti.
Giovanbattista Lanzilli