Punk in cattedra a Salerno: scrittori, editor da tutta Italia

Una due giorni di studio “per capire autori, poetiche, dell'immaginario contemporaneo”

Fisciano.  

Una due giorni di studio per parlare della scrittura letteraria nell'opera degli Smiths, ma anche del punk nei componimenti di Irvine Welsh, sarà poi analizzato l'ultimo testamento musicale e spirituale di Ian Curtis e come il punk incontra il folk nelle poetiche dei 'Pogues'.

Il 26 ed il 27 aprile il punk sale in cattedra all'Università degli studi di Salerno, protagonista di giornate di studio e di confronto. Il tutto per raccontare il punk ed il post-punk. "Il nostro progetto si muove seguendo una natura bifronte – a dirlo è Alfonso Amendola che ha promosso con Linda Barone questi incontri -. Da un lato la mediologia ed i consumi di massa e dall'altro la linguistica, l'analisi testuale.

La priorità è di natura rigorosamente accademica, ma al contempo non vuol assentarsi dal dialogo verso il territorio". Si riuniranno nel campus docenti provenienti da tutta Italia ma anche scrittori, editor, videomaker, musicisti che si alterneranno "per capire autori, poetiche, prassi dell'immaginario contemporaneo".  

S.B.