Lotta al randagismo, presto un nuovo canile

Il Comune di Capaccio alla ricerca di una struttura per gli animali d'affezione senza padroni

La vice sindaca Teresa Palmieri:"Ci stiamo muovendo in tale direzione perché i nostri amici a quattro zampe meritano la stessa tutela e dignità delle persone"

Capaccio.  

Il Comune di Capaccio Paestum all’opera per trovare una struttura che possa essere adibita a canile. L’ente, dopo aver avviato un progetto di fattibilità per la realizzazione di un cimitero per cani e gatti, sta verificando, tramite indagine esplorativa ad evidenza pubblica, l'esistenza di una struttura nella vicinanze dove realizzare un canile i cui costi di gestione siano economicamente vantaggiosi e comunque non superiore ai costi sostenuti attualmente. Infatti, il Comune di Capaccio Paestum, non essendo in possesso di una idonea struttura, ha stipulato un’apposita convenzione con la società “Le Ginestre”, in provincia di Avellino. Tale struttura è stata oggetto anche di un sopralluogo ricognitivo lo scorso 18 ottobre  eseguito, su incarico del sindaco Franco Palumbo, dal consigliere comunale Francesco Petraglia, da un agente della polizia locale, dal medico veterinario Michele Gallo, dal direttore di Ita Tv Gaetano Tolomeo e dalle animaliste Rossella Lettieri e Valentina Abruzzese, per verificare il numero e le condizioni igienico sanitarie dei cani randagi di proprietà dell’ente.

«Vogliamo salvaguardare il benessere degli animali e allo stesso tempo combattere il fenomeno del randagismo. – afferma la vice sindaca Teresa Palmieri – Ci stiamo muovendo in tale direzione perché i nostri amici a quattro zampe meritano la stessa tutela e dignità delle persone. L’obiettivo è quello, infatti, di ridurre il randagismo, facendo sì che aumentino anche le adozioni grazie al coinvolgimento delle associazioni animaliste. Inoltre, riusciremo, attraverso l’individuazione di una struttura più vicina, ad avere un servizio di custodia e mantenimento dei randagi adeguato ed economicamente più vantaggioso».

Fi.Lo.