Bufera sul Parco di Paestum: il Tar boccia il direttore

"Illegittime le procedure di selezione"

Capaccio.  

Il Tar del Lazio ha cancellato la riforma dei musei voluta del ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. Stop alle nomine di 5 dei venti direttori: fra questi, quelli dei musei archeologici di Napoli e Paestum.

Gabriel Zuchtriegel e Paolo Giulierini sono stati dunque bocciati dai giudici capitolini, che hanno ritenuto illegittime le procedure di selezione. I punti contestati sono tre: i criteri di valutazione dei candidati ammessi e, motivazione che ha fatto scalpore, il fatto che i colloqui siano avvenuti a porte chiuse e che il bando – sempre secondo il Tar – non poteva ammettere la partecipazione al concorso di cittadini non italiani.

Non si è fatta attendere la reazione del ministro Franceschini, che ha affidato al suo profilo twitter la propria rabbia: “Il mondo ha visto cambiare in due anni i musei italiani e ora il Tar Lazio annulla le nomine di 5 direttori. Non ho parole, ed è meglio...”, l’inequivocabile commento del responsabile del dicastero dei Beni culturali. Il Governo ha già annunciato che presenterà ricorso al Consiglio di Stato.  

Redazione Salerno