Ligabue a Paestum: "Bellezza che abbonda"

Il rocker romagnolo incantato dallo splendore dei templi

Capaccio.  

Il cantante romagnolo Luciano Ligabue è rimasto incantato dalla bellezza dei templi di Paestum, tanto da scattarsi una foto nel parco archeologico e postarla sul proprio profilo Facebook con la didascalia “bellezza che abbonda”.

Il rocker, amatissimo da intere generazioni, si trova nel salernitano per esibirsi in due date del suo tour "Made in Itlay".

Tanti i capolavori che negli anni lo hanno incoronato icona della musica italiana, come: “Balliamo sul mondo”,  “Tra palco e realtà” (Su e giù da un palco, 1997), Certe Notti (Buon compleanno Elvis, 1995), Urlando contro il cielo (Lambrusco, coltelli, rose & popcorn, 1991), Il meglio deve ancora venire (Arrivederci, Mostro!, 2010), L’amore conta (Nome e cognome, 2005). Proprio con il suo ultimo lavoro discografico "Made in Italy", già triplo disco di platino, Ligabue ha voluto rendere un omaggio al bel paese. 

Sara Botte