“Un altro incidente stradale mortale sulla Cilentana, all'altezza dello svincolo per Vallo della Lucania. Nuovo sangue che non può assolutamente passare sotto silenzio e che, ancora una volta, richiama la nostra attenzione sui danni provocati dai governi di larghe intese che hanno sottratto le risorse alle Province, a partire dalla pessima riforma Delrio”. È la dura accusa di Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, in seguito alla morte di Angela Merola la 43enne che ieri ha perso la vita in un incidente stradale sulla Sp430.
“È il momento di intervenire e di risolvere tutte le criticità che, in questi anni, sono state causa di incidenti e, purtroppo, di vite spezzate. È il momento di stanziare fondi adeguati. È il momento della responsabilità. Presenterò un’interrogazione parlamentare per chiedere al governo di intervenire e interrompere questa lunga scia di sangue e di dolore”.
“Come ho annunciato in occasione della tragedia di Rigopiano – conclude Cirielli – sarà necessaria una commissione parlamentare d’inchiesta per accertare tutti i disastri provocati dalla riforma Delrio e le responsabilità politiche e morali”. Una strada maledetta che negli anni ha strappato tante vite. In tantissimi, dopo l'ultima tragica morte avvenuta solo ieri mattina, hanno manifestato con il proprio cordoglio e la propria rabbia. Morti che forse potevano essere evitate. Una strada insidiosa piena di punti pericolosi, asfalto usurato, curve e alta velocità, il mix mortale che non fa sconti a nessuno. Proprio oggi pomeriggio alle 15 la comunità di Futani darà l'addio alla sua Angela.
La salma della giovane mamma è stata liberata ieri. Non è servita l'autopsia a chiarire le cause della sua morte, l'auto della 43enne, scontratasi con un pulmino delle ferrovie dello stato era un groviglio di lamiere, violentissimo l'impatto che l'ha uccisa.
Sara Botte