La serie B di quest'anno è già un campionato anomalo, strano ed imprevedibile per la repentina decisione di diminuire il numero delle squadre ed addirittura farlo disputare con numero dispari. Alla luce di ciò obiettivamente mi sarei aspettato dall'attento presidente Balata, e la mia non è ironia, che in queste ultime partite del girone d'andata, con un tour de force che sicuramente avrà il suo effetto sui risultati delle varie gare, una gestione più equa. Mi spiego, andando subito al sodo.
Contrariamente a quanto avvenuto in A dove tutte le gare dell'ultimo turno si sono giocate di sabato non determinando vantaggi per alcuno, in serie B nel diciottesimo turno ci saranno due anticipi. Brescia-Cremonese e Carpi-Livorno si giocheranno mercoledì 26 dicembre con orario d'inizio alle 15 per evitare problemi muscolare e dare più ore di riposo a questi quattro club che poi giocheranno domenica 30 l'ultima giornata del girone d'andata potendo contare su un giorno e mezzo in più di riposo, cosa non da poco per chi invece giocherà dopo soli due giorni. Nel caso specifico il Benevento è maggiormente danneggiato tra tutti perchè la "non attenta" Lega B ha previsto la disputa della gara a Padova non solo giovedì 27 ma addirittura alle 21. Ciò significa che i giallorossi avranno un giorno e mezzo di riposo rispetto ai tre e mezzo del Brescia che sarà proprio l'avversario al Vigorito. Pensarte che a causa della notturna il Benevento rientrerà nel Sannio soltanto nella serata di venerdì.
Superfluo qualsiasi commento su un campionato che me lo deve consentire il buon Balata si sta gestendo quasi come se fosse dilettantistico e non me ne vogliano quelli della Lega Nazionale Dilettanti. Sì perchè rispetto a questa discriminazione tra squadre, mi viene in mente il Lecce che ha il turno di riposo proprio nella diciottesima, mi viene in mente il Cosenza che ha avuto l'autorizzazione a giocare su un campo assolutamente irregolare che mette in pericolo l'incolumità degli stessi atleti e che è stato ritenuto inidoneo nella prima giornata con partita persa a tavolino a favore del Verona, mi viene in mente il livello bassimmo delle terne arbitrali e per chiudere il "regalo" di Dazn che ha vietato al 62% degli italiani che non sono assistiti da fibra di seguire le sorti dei match delle squadre del cuore. Naturalmente faccio salva la buona fede su tutto, questo sia ben chiaro... Almeno lo spero.
Siamo a Natale e dovremmo essere tutti più buoni e quindi mi fermo così, con l'augurio che nel girone d'andata e per il futuro si ponga maggiore attenzione a questi aspetti. Auguri a tutti, sperando che il campo smentisca queste cose...
