A parer mioil commento di Antonio Martone

Lollo Del Pinto, promosso caporale sul campo di battaglia

Il centrocampista tra i protagonisti del successo col Crotone, ha dato equilibrio e sostanza

lollo del pinto promosso caporale sul campo di battaglia

Non è solo frutto del caso che alcuni uomini sono protagonisti della storia di società o idoli dei tifosi. Il riferimento è a Lorenzo Del Pinto, chiamato Lollo da supporters e compagni di squadra che per me, invece, da domenica sera è promosso a "caporale". Come ho avuto modo di scrivere in passato lui sarebbe stato il protagonista ideale della ormai stranotissima canzone di Ligabue "Una vita da mediano". L'altra sera, però, il mediano, quello tutto polmoni, corsa, raddoppi, tackles ed altro ha confermato e dimostrato di avere un'anima giallorossa che per certi aspetti vale più di tutto. Quella che piace tanto alla gente. Che ci tiene alla maglia, della voglia di lottare su ogni pallone, di aiutare i compagni in difficoltà, di raddoppiare, di dare equilibrio e sostanza. Insomma tante cose che sembravano mancare e delle quali ci eravamo tutti un po' lamentati in passato specie in occasione di esibizione impalpabili della squadra sannita. Attenzione, Del Pinto non è un fenomeno o un mago, non capitemi male. Ma nel suo piccolo ha messo questi ingredienti che ha trasmesso anche ai compagni che forse non aspettavano altro negli spogliatoi e soprattutto in campo per attuarlo. Uno che facesse da esempio, da guida, un po' come accaduto a Tello quasi portato per mano dal caporale, un grado che ha conquistato come sempre sul campo il giocatore abruzzese.

E'il caso di dire bentornato a questo ragazzo maestro di umiltà, tranquillo e sereno che ha vissuto e scritto pagine strabilianti della storia giallorossa pur essendo al quarto anno sulle rive del Calore. Promozione dalla C in B da protagonista, promozione in A risultando il preziosissimo dodicesimo uomo di quella squadra, poi la stagione nella massima serie ed ora il secondo anno di B con una storia, è il caso di dire, ancora tutto da scrivere e che sembra abbia altri interpreti che aspettino proprio che il Benevento si ricomponga e si ritrovi, come avvenuto ieri sera per andare avanti. Il riferimento è alla classifica corta che consente di coltivare qualsiasi sogno.