Le scuole restano chiuse, i divieti governativi non cesseranno i loro effetti il prossimo tre aprile. Era prevedibile, ma il premier Conte lo ha dichiarato al Corriere della Sera. "Abbiamo evitato il collasso del sistema, le misure restrittive stanno funzionando, ed è ovvio che quando raggiungeremo il picco e il contagio comincerà a decrescere, almeno in percentuale, speriamo fra qualche giorno, non potremo tornare subito alla vita di prima. Al momento non è ragionevole dire di più, ma è chiaro che i provvedimenti che abbiamo preso, sia quello che ha chiuso molto delle attività aziendali e individuali del Paese, sia quello che riguarda la scuola, non potranno che essere prorogati alla scadenza". E dunque, si va verso una situazione uguale a quella attuale, con scuole e attività commerciali chiuse, trasporti ridotti e con aperture solo per alimentari e farmacie anche dopo il 3 aprile.