Contro l’Empoli sarà vietato sbagliare. Niente avvicinamento all’Inter: il Napoli riparte dal pareggio di Bologna, risultato comunque da non disprezzare, e con 7 partite al termine del campionato dovrà prepararsi a battere l’Empoli e aspettare il prossimo passo falso della capolista. Al “Dall’Ara” è fallita l’operazione “-1”, ma quello che preoccupa maggiormente i tifosi è il drastico calo nel secondo tempo: non è la prima volta e la preoccupazione aumenta, visto che gli azzurri hanno rischiato di perdere la partita. Un trend iniziato lo scorso febbraio con il pari incassato all’Olimpico contro la Roma, e che si è ripetuto sia nella trasferta di Venezia che al “Maradona”nella vittoria contro il Milan. La squadra sembra durare solo un tempo: non un segnale incoraggiante per la rincorsa all’Inter. E intanto Conte dovrà rinunciare agli squalificati Anguissa e Di Lorenzo, entrambi fermati dal giudice sportivo per la gara contro l’Empoli di lunedì al “Maradona”.
Da valutare anche Meret, Buongiorno e McTominay, così come Spinazzola, nemmeno convocato per la gara contro la squadra di Italiano. E in attesa di capire chi degli “acciaccati” potrà recuperare, due assenze sonocerte, e saranno pesanti. Al “Maradona” contro l’Empoli non ci saranno Di Lorenzo e Anguissa: due giocatori difficili da sostituire. Il capitano è l’onnipresente:?uno dei pochi giocatori che è arrivato alla 31esima giornata giocando sempre, senza mai uscire dal campo. La squalifica lo fermerà per la prima volta: al suo posto è pronto Pasquale Mazzocchi, che è anche il suo sostituto naturale. Peserà anche l’assenza di Anguissa, visto che il camerunense ha segnato a Bologna ed è il terzo cannoniere del Napoli con 6 gol. In questo caso non ci sono dubbi, perché a sostituirlo dovrebbe essere Billy Gilmour, entrato molto bene a Bologna e ormai un titolare aggiunto. Da capire, però, quale sarà il modulo che sceglierà Antonio Conte.