Raspadori lancia il Napoli al comando, ma che sofferenza col Venezia

Lukaku sbaglia un rigore e prende un palo, ma a risolverla è il neo entrato

raspadori lancia il napoli al comando ma che sofferenza col venezia
Napoli.  

Il Napoli si conferma spietato con le "piccole" (Verona a parte) e conquista tre punti preziosi con un Venezia coraggioso e che ha creato più di un pericolo. Stavolta, oltre a Meret, è anche Conte che mette una toppa col cambio decisivo di Raspadori, che trova il suo primo gol in stagione. Lukaku fallisce il primo penalty stagionale, ma prende anche un clamoroso palo. Il Napoli chiude il 2024 in un "Maradona" ancora sold out preparandosi a una bella corsa al vertice nel nuovo anno. Servono quasi 80' al Napoli per sbloccare la partita, avere la meglio sul Venezia, per 1-0, e ritrovare la vetta della classifica, a pari punti con l'Atalanta. A decidere la gara del "Maradona" il neoentrato Raspadori, che trafigge Stankovic, fino a quel punto perfetto, con all'attivo anche un rigore neutralizzato (su tiro di Lukaku). I campani (5 vittorie negli ultimi 6 incontri) e gli orobici sono in testa con un punto di vantaggio sull'Inter, che deve recuperare una gara. La lotta scudetto è sempre più intensa. Il Napoli comincia all'attacco. Neres per Rrahmani, prima parata per Stankovic (4'). La squadra di Conte spinge sulle fasce, Venezia con un 3-5-2 molto difensivo. Al quarto d'ora Kvaratskhelia impegna il portiere dei veneti. Al 20' risposta dei lagunari con Zampano per Yeboah, tiro deviato da Meret, con i piedi, in angolo. Di Francesco abbassa Ellertsson per bloccare la vivacità di McTominay, arancioneroverdi compatti e ben disposti in campo, difficile trovare sbocchi alla manovra dei campani. Il Napoli colleziona angoli poi, al 35', ha una grande chance per passare in vantaggio.

Anguissa, di tacco, lancia Olivera che crossa al centro, Idzes interviene con il braccio in area. Rigore che Lukaku si fa parare da Stankovic. Subito dopo Anguissa (39') manda alto da due passi. Nella ripresa il Napoli alza il baricentro, Kvaratskhelia (14') va al tiro, Stankovic abbranca ancora. Il Venezia gioca con coraggio, Meret devia in angolo una punizione di Nicolussi Caviglia (17'), quindi, al 20', saetta di Lukaku, il portiere veneto si salva deviando la palla sul palo. Conte cambia, Di Francesco mette bomber Pohjanpalo, Kvaratskhelia impegna nuovamente Stankovic (25') prima di uscire. La pressione del Napoli trova il suo sbocco al 34' quando il neo entrato Raspadori raccoglie un cross di Neres deviato da Candela: tiro di prima intenzione e il "Maradona" esplode di gioia. Stankovic chiude ancora su Olivera (38'), quindi Lukaku sfiora il palo (39'). Nel finale il Napoli controlla la situazione e porta a casa la vittoria per chiudere al meglio il 2024.

NAPOLI-VENEZIA 1-0 

NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6.5, Juan Jesus 6.5, Olivera 6.5 (44' st Spinazzola sv); Anguissa 6.5 (25' st Raspadori 7), Lobotka 6.5, McTominay 5.5; Neres 6.5, Lukaku 5, Kvaratskhelia 5 (30' st Politano 6). In panchina: Contini, Caprile, Gilmour, Marin, Simeone, Zerbin, Ngonge, Mazzocchi, Gioielli. Allenatore: Conte 6.5.

VENEZIA (3-5-2): Stankovic 7.5; Altare 6.5, Idzes 6, Sverko 6.5; Zampano 6.5 (44' st Bjarkason sv), Ellertsson 6.5 (25' st Andersen 5.5), Nicolussi Caviglia 6.5, Busio 6, Carboni 6.5 (15' st Candela 5.5); Oristanio 5.5 (44' st El Haddad sv), Yeboah 6 (25' st Pohjanpalo 5.5). In panchina: Joronen, Grandi, Haps, Gytkjaer, Crnigoj, Schingtienne, Chiesurin. Allenatore: Di Francesco 6.

ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria 6.

RETE: 34' st Raspadori.

NOTE: Pomeriggio sereno; terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori 51.000 circa. Stankovic para un rigore a Lukaku al 37' pt. Ammoniti: Altare, Stankovic, Idzes. Angoli: 13-4 per il Napoli. Recupero: 0'; 5'.