Inter e Napoli si sono affrontate molto spesso mentre erano nei piani più alti della graduatoria, ma è da tempo che gli azzurri non vincono a San Siro sponda nerazzurra: quantomeno in campionato. In ciascuna delle ultime sette sfide tra Inter e Napoli in Serie A, infatti, una delle due squadre era capolista a inizio giornata (quattro volte i nerazzurri e tre i partenopei). Un dato che acquista ancor più valore se si pensa al fatto che era successo solo tre volte nelle precedenti 17 annate nel massimo torneo. Analizzando più nel dettaglio i precedenti del recente passato, notiamo che il trend è sensibilmente a favore della squadra meneghina: ilNapoli ha infatti perso sette delle ultime 12 partite giocate control’Inter in Serie A, vincendone soltanto una e pareggiando le rimanenti tre. Nel periodo (dalla stagione 2018/19), quella nerazzurra è la squadra contro cui i partenopei hanno subito più sconfitte nella competizione. Gli uomini di Antonio Conte proveranno a conquistare i tre punti contro i nerazzurri a San Siro per la prima volta dal lontano 30 aprile 2017, quando a decidere l’incontro per l’1-0 finale fu JoséMaria Callejon.
I nerazzurri vanno in gol da 28 partite di fila in casa in Serie A e nei cinque maggiori campionati europei soltanto Barcellona (29) e Lille (30) vantano una serie aperta più lunga di questo tipo. Il Napoli è riuscito a mentenerela porta inviolata in ciascuna delle ultime quattro trasferte disputate nel massimo torneo e ha subito in generale appena tre reti fuori casa nel toneo: nei top-5 campionati europei in corso hanno fatto meglio solo Real Sociedad (uno) e Lille (uno) – a quota tre anche Liverpool e Monaco. I nerazzurri hanno dimostrato a più riprese di essere una formazione dal grande potenziale sia offensivo che difensivo: ne è una riprova diretta il differenziale tra tiri effettuati e subiti, di +70 (178 a favore, 108 contro), più del doppio rispetto al Napoli, +34 (155 fatti e 121 concessi), nonché il più alto nelle prime 11 giornate di questo campionato.