Lobotka e Lukaku tornano con le loro nazionali

Il belga di nuovo convocato dopo aver saltato due chiamate: giovedì sfiderà l'Italia

lobotka e lukaku tornano con le loro nazionali
Napoli.  

Neanche il tempo di guarire, e subito Stanislav Lobotka torna in nazionale. Il centrocampista slovacco è stato chiamato dal ct Calzona per gli impegni di Nations League. Domenica sarà a disposizione contro l’Inter e poi partirà con la sua nazionale, anche se le sue condizioni sono tutte da verificare sul campo. Evidentemente, se è arrivata la chiamata di Calzona vuol dire che il centrocampista è completamente recuperato. A questo punto lecito aspettarsi di vederlo titolare domani sera. Intanto, mentre parte della critica e della tifoseria continua a chiederne l’esonero dopo gli ultimi risultati e l’eliminazione agli ottavi nell’ultimo Europeo, il ct della nazionale del Belgio Domenico Tedesco si accinge a preparare le sfide di Nations League contro Italia, sfida per la quale allo stadio Re Baldovino c’è già il tutto esaurito, e con Israele a Budapest (14 e 17 novembre).

Così ieri, nel corso di una conferenza stampa ha annunciato la sua lista dei convocati per questi impegni e ha dovuto rispondere alle domande che gli sono state rivolte sul ritorno in nazionale di Romelu Lukaku, dopo che l’attaccante del Napoli aveva chiesto di essere esentato dagli ultimi impegni.«Lukaku è ovviamente molto importante per noi - le parole del ct -. È uno dei migliori attaccanti al mondo, le statistiche lo dimostrano, anche se da un po’ di tempo sta faticando. Ma è logico, dopo l’estate difficile che ha passato. Ma c’è un motivo per cui il Napoli e Conte lo hanno scelto. Non ha più bisogno di dimostrare quanto vale. Le sue qualità sono ancora evidenti a tutti. Inoltre, è molto importante anche fuori dal campo, perché mostra ai giovani la strada giusta. Ho un rapporto buono e stretto con Romelu - ha aggiunto Tedesco -. Credo sia importante quello che dice a me è, e non ho mai dovuto convincere Romelu a giocare per la nazionale, nemmeno questa volta».