Accorciare la settimana il più possibile, per arrivare in fretta alla sfida contro l'Inter e dimenticare la sconfitta in casa con l'Atalanta. L'allenatore del Napoli Antonio Conte ha tracciato subito la rotta per tornare a fare punti: battere i nerazzurri domenica a San Siro scaccerebbe subito le perplessità dopo la gara di domenica, ma non è un obbligo. Il Napoli arriva al Meazza da primo in classifica: un pareggio basterebbe per mantenere la vetta solitaria e tenere l'Inter a -1. Molto peggiore, invece, l'ipotesi sconfitta: i nerazzurri scavalcherebbero il Napoli al comando, ma le inseguitrici, come Atalanta, Fiorentina e Lazio raggiungerebbero i partenopei al secondo posto.
Sarebbe un colpo al morale prima della sosta, che probabilmente minerebbe qualche certezza. Ecco perché Conte andrà sul sicuro, guardando prima alla prestazione con l'obiettivo di portare a casa almeno un punto. E a parte il recupero di Lobotka, l'allenatore del Napoli si affiderà alla consueta formazione. Fiducia a tutti, anche a chi ha deluso contro l'Atalanta. Su tutti Romelu Lukaku, sostituito nella ripresa e apparso in difficoltà. Aumentano le perplessità nei confronti dell'attaccante belga, voluto fortemente da Conte ma che non riesce a incidere in ogni partita. Tuttavia toccherà a lui guidare l'attacco contro la sua ex squadra, alla quale non è mai riuscito a segnare.