Sarà ancora un Maradona pieno per Napoli-Lecce di sabato pomeriggio a Fuorigrotta. Biglietti ormai introvabili, con l'attesa per l'annuncio ufficiale del sold out da parte del club azzurro. Il primo posto solitario dopo otto giornate alimenta gli entusiasmi, e paradossalmente, l'atteggiamento della squadra cinico e concreto piace ai tifosi. Nessun problema se non c'è più il calcio spettacolare e dominante di un tempo, per ora la certezza dei tifosi è che la terribile annata scorsa può essere solo un ricordo. La risposta del pubblico è forte, visto che è corsa ai biglietti anche per la sfida contro l'Atalanta di domenica prossima alle 12,30, sempre al Maradona.
Martedì, invece, il turno infrasettimanale a San Siro contro il Milan. Per questo motivo Conte si prepara a un ciclo intenso, sia per il numero di partite che per la difficoltà delle avversarie. Contro il Lecce, almeno sulla carta, l'ultimo impegno agevole degli azzurri. Poi cominceranno gli scontri diretti, e si tratterà del primo vero esame per il Napoli, che fino ad ora ha incontrato solo la Juventus, tornando a casa con un pareggio. Mancherà ancora Lobotka a centrocampo, con Gilmour che prenderà il suo posto. Per questo motivo l'allenatore sarebbe orientato a partire con un 4-3-3 più equilibrato, come visto nel secondo tempo a Empoli. Tornerà tra i pali Meret dopo l'infortunio, mentre in vista del ciclo di ferro non si esclude un turno di riposo per Kvaratskhelia, in ballottaggio con Neres.