Difficile che possano incrociarsi fisicamente, ma è possibile che il Napoli possa ritrovarsi in organico sia Lukaku che Osimhen. La strana coppia difficilmente si vedrà sul campo, perché il belga è reduce dagli Europei e sarà disponibile tra circa 20 giorni. Però Osimhen già mercoledì dovrebbe essere a Castel Volturno, e da lì ogni giorno sarà buono per il suo addio. Va chiarito subito un aspetto: il Napoli vuole cedere il nigeriano e lui desidera andare via, quindi non ci sono i presupposti per una clamorosa conferma. Al di là delle reciproche volontà l’addio è necessario dal punto di vista economico. Il Napoli ha bisogno dei 120 milioni della clausola (sono 130 per l’Arabia) e soprattutto non ha intenzione di sostenere l’ingaggio da 10 milioni netti l’anno. Deve già farlo con Conte e il suo lauto stipendio, in più urge il rinnovo di Kvaratskhelia (probabilmente a non meno di 6 milioni) e soprattutto va pagato lo stipendio dell’erede di Victor. E qui entra in ballo Lukaku: non si fanno altri nomi per sostituirlo. Usciti dai radar i vari David e Gimenez. Anche Dovbrik e Gyokeres sembrano meno alla portata. Inutile girarci intorno:al posto diOsimhen Contevuole un nomedi peso, e Lukaku è quello giusto. Servirà, però, uno sforzo economico.
30milioni al Chelsea, che ha detto no all’ennesimo prestito ma che offre uno sconto sui 40 richiesti, ma soprattutto il Napoli dovrà pagare i 7.5 milioni di ingaggio del belga, che nella passata stagione sono stati sul “groppone” della Roma. Anche in questo caso patti chiari: Lukaku a Napoli viene volentieri, ma senza scontare di un euro ilsuo stipendio. Ecco perché la cessione di Osimhen è necessaria. Però Lukaku non aspetta all’infinito: ha molte offerte, inquanto i costi per prenderlo, seppur non così bassi, non sono nemmeno proibitivi. In Italia lo vuole il Milan (ma in prestito), mentre all’estero le sirene arrivano dal Belgio (ma difficile con l’ingaggio richiesto) e soprattutto dalla solita Arabia. Questa la tentazione di “Big Rom”, che senza il Napoli potrebbe virare verso gli Emirati. È proprio questo che teme Conte, che ha sentito il giocatore più volte e lo ha convinto ad aspettare, ma di certo non all’infinito. C’è in gioco una carriera (e tanti milioni) e qindi non si può escludere che cominci una pressione per prendere Lukaku subito in attesa poi della cessione di Osimhen. Questa continua a essere considerata sicura al 100%, col nigeriano che aspetta la Premier. Ma per quanto tempo ancora? Il Napoli davvero potrebbe anticipare il colpo per evitare rischi.