Spagna-Italia non è stata certo una buona vetrina per Giovanni Di Lorenzo: il capitano del Napoli tra i peggiori in campo nella sconfitta degli azzurri nella seconda giornata degli Europei. Un altro segnale di involuzione per il giocatore del Napoli, già reduce da una stagione negativa. Momento delicato per lui, che attraverso il suo procuratore ha manifestato con decisione la voglia di lasciare il Napoli, con l'agente che ha parlato di numerose offerte, anche da grandi club esteri. Difficile, però, che questo Di Lorenzo possa fare gola. Antonio Conte non cambierà idea e punta su di lui per riportarlo ad alti livelli, e forse anche il capitano col tempo si deciderà a tornare a più miti consigli e affidarsi al nuovo allenatore azzurro. Intanto, lunedì contro la Croazia rischia la panchina, con un posto da titolare che in caso di qualificazione agli ottavi dovrà riconquistarsi.
Per il suo Napoli Antonio Conte pensa a una difesa a tre: il tecnico potrebbe cominciare il ritiro di Dimaro, che partirà l'11 luglio, con un assetto a quattro da trasformare progressivamente in un 3-4-3. Sarà importante il rientro dei vari nazionali, che cominceranno ad aggregarsi già nel ritiro in Trentino. Per ora Conte aspetta un solo rinforzo, lo spagnolo Rafa Marin, difensore ancora giovane ma pronto alla rampa di lancio. Si aspetta anche un altro centrale, con il torinista Buongiorno in cima alla lista. Dovrebbe arrivare anche un esterno destro, possibilmente in grado di giocare su entrambe le fasce, e un attaccante che dovrebbe sostituire il partente Osimhen.