Di Lorenzo e Kvaratskhelia: i due casi spinosi che il Napoli vuole chiudere

Antonio Conte rischia di iniziare in salita la sua avventura in azzurro

di lorenzo e kvaratskhelia i due casi spinosi che il napoli vuole chiudere
Napoli.  

L'era Conte a Napoli è iniziata in modo turbolento: le scorie della pessima stagione scorsa si faranno sentire, ma nessuno si aspettava i capricci di Di Lorenzo e Kvaratskhelia, o meglio dei rispettivi procuratori. Dopo le parole dell'agente del capitano, che insiste nel dichiarare chiuso il suo ciclo col Napoli, ci si è messo anche quello del georgiano, che ha spiegato assieme al padre del giocatore il loro desiderio di andare via. Parole, che come hanno ammesso anche i diretti interessati, non rappresentano il pensiero del giocatore. "Deciderà lui, ne parleremo alla fine dell'Europeo", ha detto il padre del georgiano. In realtà l'attaccante nei giorni scorsi aveva fatto capire di voler restare, e inoltre avrebbe già sentito Conte.

Probabile che si tratti delle immancabili scaramucce in vista del rinnovo, anche se l'atteggiamento dell'entourage di Kvara ha infastidito il Napoli, che ha risposto con un duro comunicato, confermando l'incedibilità del giocatore. E infatti l'intenzione è di chiudere al più presto i due casi e permettere a Conte di cominciare il suo lavoro senza inutili pressioni e voci di addio. L'unico condiviso dal nuovo allenatore e dalla società è quello di Osimhen, che paradossalmente non sembra avere tutte queste offerte. La clausola da 120 milioni, evidentemente, spaventa i potenziali acquirenti, ma la partenza del nigeriano sembra comunque scritta.