Victor Osimhen salterà la partita di questa sera a Firenze. Non una bella notizia, ma la speranza è che possa farcela per l’ultima di campionato a Fuorigrotta contro il Lecce. Sarà fondamentale vincere oggi, per dare importanza anche all’ultimo match stagionale. Gli ormai pochi “europeisti” rimasti, ossia gli ottimisti che credono alla Conference League, sanno bene che sarà necessario vincere le prossime due partite. Osimhen è alle prese con un problema muscolare di lieve entità, ma che andrà monitorato nei prossimi giorni. Ad oggi sembra probabile il recupero per il Lecce, ma occorre prudenza e c’è il rischio che Victor possa aver chiuso la sua stagione (e la sua esperienza al Napoli) nella partita contro il Bologna. Ieri ha svolto lavoro personalizzato in campo: ancora presto per capire quanti margini ci sono per recuperare, ma dipenderà anche da quando si giocherà la gara contro i pugliesi. Le date sono in arrivo, e ovviamente più tardi si giocherà meglio è.
Ovviamente, la dura realtà impone valutazioni dopo la gara di stasera: solo se avrà ancora senso vincere col Lecce, si spingerà per recuperare Osimhen in tempo. Ovviamente il nigeriano vuole esserci, e non pensa al futuro. Non lo fa neanche il Napoli, seppur sapendo che un infortunio in extremis complicherebbe i piani per la cessione. Ma ovviamente prevale la voglia di esserci e la cautela per le condizioni fisiche. In ogni caso, l’addio dell’attaccante sembra scritto: la clausola di 120 milioni aspetta. Dovrebbe esercitarla il Paris Saint Germain, che ha confermato l’interesse per Osimhen. Ma il suo agente guarda anche in Premier League: il Chelsea e il Manchster United potrebbero farsi avanti. Il Napoli non farà un passo indietro: serve l’intero importo, salvo forse un leggero sconto ma non meno di 100 milioni. E per quanto riguarda il sostituto molto dipenderà dal nuovo allenatore, con un budget che dovrebbe essere di 40 milioni.