Il Napoli prosegue la caccia al nuovo allenatore. Si batte su più fronti, anche se oggi la lista di nomi sembra essere ristretta a tre. Gasperini, Pioli e Italiano. Indecifrabile il futuro del tecnico dell’Atalanta, che potrebbe lasciare Bergamo, ma solo in caso di vittoria dell’Europa League. Domani si avranno nuove indicazioni. Solo un'eliminazione della Dea dalla coppa potrebbe accelerare le valutazioni. Intanto, il milanista Stefano Pioli avrebbe dato la sua disponibilità, ma non parlerà con nessun club prima di accordarsi con la sua società per il divorzio. Le parti stanno trattando la risoluzione, e non è una cosa semplice perché serve un accordo favorevole per tutti. In ordine di tempo dovrebbe esserci, per primo, un incontro con Vincenzo Italiano (oggi impegnato in Conference League), che vedrà l’ad azzurro Chiavelli e probabilmente De Laurentiis. Il tecnico della Fiorentina ha avuto il permesso di parlare con altre società, ovviamente compatibilmente con gli impegni del campo e solo nel tempo libero.
Non manca molto, quindi, senza dimenticare le "sorprese", ossia i nomi che frullano nella testa di De Laurentiis e che potrebbero spuntare a sorpresa. Come sempre, sarà il presidente a decidere il nome dell'allenatore dopo aver avuto plurimi contatti e valutazioni che sono soprattutto sue personali. Ecco perché è praticamente impossibile capire cosa passa nella testa del presidente. Il nuovo ds Manna lo sta consigliando, ma non tanto nel nome, bensì sul progetto complessivo dal punto di vista sportivo. Pochi giorni e potrebbe iniziare il “casting” vero e proprio. La scelta del nuovo allenatore passerà, quindi, per i colloqui diretti. De Laurentiis ha anche una serie di alternative, ma che per ora non intende “esplorare”. Sembra accantonato Conte, che De Laurentiis non sente da mesi. Solo uno scambio di informazioni tra il suo entourage e l'ad Chiavelli per valutare i costi: altissimi per il triennale che il presidente ha in mente di proporre al nuovo tecnico.