Napoli: i convocati verso la sfida con la Lazio, non c'è un nuovo acquisto

Subito dentro Dendoncker. Ore di vigilia del match contro i biancocelesti

napoli i convocati verso la sfida con la lazio non c e un nuovo acquisto
Napoli.  

Allenamento nel primo pomeriggio per il Napoli al training center di Castel Volturno alla vigilia della gara contro la Lazio all'Olimpico, in programma domani (ore 18). Riscaldamento e torello, poi rapidità, lavoro tecnico-tattico e partitina a campo ridotto per chiudere la seduta di rifinitura verso una sfida molto importante in chiave quarto posto. Conferma dell'indisponibilità per infortunio di Alex Meret, Natan e Mathias Olivera che hanno svolto solo lavoro personalizzato in palestra e in campo.

Coppa d'Africa e squalifiche

È lunga la lista degli assenti perché agli infortunati si aggiungono Victor Osimhen e Frank Anguissa, impegnati in Coppa d'Africa, e gli squalificati, Khvicha Kvaratskhelia, Giovanni Simeone e Jens Cajuste. Prima convocazione per Leander Dendoncker: il centrocampista belga, arrivato in settimana con la formula del prestito con diritto di riscatto dall'Aston Villa, può risultare subito come jolly all'Olimpico nell'idea del 3-5-1-1 con Matteo Politano alle spalle di Giacomo Raspadori per risolvere il rebus offensivo e confermare la solidità mostrata in Supercoppa anche nei 30 minuti in inferiorità numerica contro l'Inter. Nell'elenco dei convocati c'è anche Cyril Ngonge, ma non Hamed Junior Traorè. L'ex Sassuolo ha svolto lavoro personalizzato in campo previsto nel programma di riatletizzazione utile per poter essere convocato dalla prossima settimana: così il Napoli ha sottolineato l'ulteriore assenza verso la Capitale.

L'elenco dei calciatori a disposizione di Mazzarri

Hubert Idasiak, Pierluigi Gollini, Nikita Contini, Giovanni Di Lorenzo, Pasquale Mazzocchi, Juan Jesus, Luigi D'Avino, Leo Ostigard, Amir Rrahmani, Mario Rui, Diego Demme, Gianluca Gaetano, Leander Dendoncker, Piotr Zielinski, Stanislav Lobotka, Jesper Lindstrom, Matteo Politano, Cyril Ngonge, Giacomo Raspadori.