"Daremo il massimo per centrare la continuità, utile in questa fase della stagione". Così Giovanni Simeone ha presentato la semifinale di Supercoppa Italiana. Domani (ore 20) a Riad il Napoli affronterà la Fiorentina e l'attaccante vivrà da ex la sfida: "La tripletta contro il Napoli di Sarri? Chiaro che quello fu un momento importante della mia carriera, ma non devo vivere la gara con la Fiorentina per rispondere a quel momento in cui ero avversario del Napoli. - ha spiegato Simeone - Già l'anno scorso penso di aver contribuito allo Scudetto. Dobbiamo alla partita, a quanto vale la prossima partita. La Fiorentina gioca bene, sta bene in classifica, è una buona squadra e dovremo togliere la possibilità di tener palla. Ci vorrà tanto spirito di squadra. Non dovremo pensare all'io, ma al noi. Questo aspetto ci dovrà caratterizzare".
"Kvara utile in tutti i ruoli"
Cosa sento in questo momento? Continuo a scrivere le mie note, mi aiuta tantissimo a trovare fiducia e a sentirmi parte del gruppo e in fiducia con la voglia di fare giocate importanti per essere utile a tutti. Sarà difficile domani, sento tante cose, ma il mister mi aiuta sempre a migliorarmi. - ha aggiunto Simeone - Per un attaccante fare gol è molto importante e speriamo che i prossimi saranno utili per vincere la partita. Kvara? Può essere una possibilità averlo alle spalle della punta. Io proverò comunque ad adattarmi sempre al sistema di gioco e alle soluzioni. Un giocatore alle spalle o esterno con le qualità di Kvara va sempre bene".
"Il ritiro è stato utile, non abbiamo parlato con il presidente"
"Quando si parla di ritiro sembra una cosa brutta, ma è buona forma per tornare a stare insieme e consente di capire che siamo tutti sulla stessa barca. Non abbiamo parlato con il presidente, lavoriamo in silenzio e al massimo per stare uniti. Quanto meno si parla e meglio è. Sarà difficile, daremo il massimo con la Fiorentina".