Aurelio De Laurentiis ha parlato chiaro: con il calciomercato di gennaio proverà a ripare i danni di una gestione post scudetto disastrosa. Il presidente si è assunto tutte le colpe e ha chiesto scusa ai tifosi. E del resto gli errori sono evidenti: come la scelta errata di Garcia e il cambio tecnico con Mazzarri che non è servito. Il Napoli è scivolato dal quarto all'ottavo posto. La squadra è nervosa, ha perso agonismo e ha perso definitivamente il gioco organizzato ed efficace della gestione Spalletti. Sono ormai assodate le voci su diversi calciatori scontenti, e un indizio è arrivato con la partenza di Elmas, partito ancora prima dell'apertura del mercato. Anche Osimhen ha lasciato Napoli anzitempo, complice la squalifica con il Monza: tornerà solo a febbraio per la Coppa d'Africa, così come Anguissa.
La sensazione è che il presidente voglia un po' di facce nuove per rianimare lo spogliatoio, liberandosi di quei calciatori demotivati. Nel mirino c'è Simeone, che ormai non gioca neanche quando manca Osimhen. Anche Zielinski ha perso smalto, e le voci del suo addio a giugno ormai sono quotidiane. Intanto, il presidente lavora al primo acquisto: si prova a stringere con l'Udinese per Samardzic, che dovrebbe essere il sostituto di Elmas. Pronti 25 milioni compresi di bonus. In arrivo anche un terzino destro: la Salernitana chiede 5 milioni per Mazzocchi, ma la soluzione può arrivare con una via di mezzo. Il presidente ha parlato di un secondo centrocampista e di un difensore centrale, quest'ultimo da cercare con esperienza in Serie A per essere subito inserito in squadra, e rinforzare un reparto decisamente peggiorato rispetto allo scorso anno. Intanto, la squadra riprenderà gli allenamenti solo martedì, dopo il Capodanno libero concesso da Mazzarri.